Blockchain e intelligenza artificiale: come si integrano?
La blockchain e l’intelligenza artificiale sono senza dubbio due tecnologie che hanno profondamente trasformato la società contemporanea. La prima è stata utilizzata per la prima volta in modo significativo nel 2009, con la nascita degli ormai celebri Bitcoin, per poi essere largamente applicata anche a settori come la sanità, il commercio e l’arte. La seconda è progressivamente entrata a far parte della vita quotidiana di ogni individuo, supportando lo svolgimento di ogni piccola e grande attività con le sue numerose applicazioni. Forse meno popolari, ma non meno importanti e rivoluzionarie, sono le loro integrazioni in molteplici ambiti.
La blockchain e l’IA offrono già numerose potenzialità, ma combinate possono davvero avere un impatto rivoluzionario in tutti i settori. Nella pratica, è possibile integrare queste tecnologie in sistemi estremamente avanzati, in grado di combinare le loro migliori caratteristiche. Unendole è possibile, ad esempio:
- analizzare grandi quantità di dati, mantenendoli allo stesso tempo sicuri, invariati e accessibili solo da utenti autorizzati;
- distribuire i modelli di AI su una rete decentralizzata, limitando la dipendenza da fornitori singoli o entità centralizzate;
- garantire maggiore trasparenza e tracciabilità degli algoritmi AI e del loro processo decisionale, grazie all’esecuzione su una blockchain;
- creare token che incentivino la partecipazione a reti AI distribuite;
- ottimizzare i processi e ridurre i costi grazie ai registri immutabili delle transazioni forniti dalla blockchain e dall’analisi dei dati dell’IA;
- ottimizzare i contratti intelligenti (smart contracts) presenti su blockchain con l’AI, migliorando la loro esecuzione autonoma e predittiva.
È quindi chiaro come l’integrazione di queste due tecnologie permetta la creazione di sistemi più sicuri, efficienti e affidabili.
Integrazioni di successo
La combinazione AI-blockchain viene già applicata a molti settori diversi tra loro, per scopi complementari, ma altrettanto diversificati. Si tratta, ad esempio, della data privacy e della sicurezza, del data sharing decentralizzato e dell’ottimizzazione della supply chain. Questa sinergia sta ancora evolvendo, ma grazie alla potenza computazionale dell’AI e sicurezza della blockchain sembra già destinata a grandi imprese. Nel settore finanziario rende possibile la finanza decentralizzata grazie a piattaforme come Uniswap e Aave. Per quanto riguarda la sanità, IBM ha creato un sistema che utilizza la blockchain per garantire la sicurezza e l’integrità dei dati sanitari, permettendo poi all’AI di analizzarli per migliorare la diagnosi e il trattamento dei pazienti. Il colosso americano Walmart, invece, impiega queste tecnologie per tracciare la provenienza dei prodotti alimentari e ottimizzare la gestione delle scorte. Questi esempi mostrano come l’integrazione tra IA e blockchain possa portare a soluzioni innovative, sicure ed efficienti in vari settori. Tuttavia, siamo solo all’inizio! Per approfondire, puoi iscriverti al corso “Blockchain Fast Track”, dedicato proprio ai concetti fondamentali per capire la Blockchain, le sue potenzialità, i suoi limiti, le sue applicazioni, con un occhio di riguardo all’unione con AI e Machine Learning.
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