Comunicazione e condivisione dati da parte della PA

Comunicazione e condivisione dati da parte della PA

Comunicazione e condivisione dati da parte della PA

Panoramica

Il corso è ideato per dare una visione dettagliata per la comprensione delle modalità di comunicazione interna ed esterna della pubblica amministrazione.

Il corso è ideato per dare una visione dettagliata per la comprensione delle modalità di comunicazione interna ed esterna della pubblica amministrazione.

Cosa Imparerai nel corso?

Cosa Imparerai nel corso?

Il processo di datificazione sta rivoluzionando le modalità di comunicazione e di informazione della pubblica amministrazione. Le comunicazioni interne (fra pubbliche amministrazioni) e i loro strumenti, le comunicazioni esterne (nei confronti dell’utenza), le modalità con cui le pubbliche amministrazioni forniscono le informazioni sulla loro attività ed organizzazione e gli strumenti con cui gli utenti si relazionano con la pubblica amministrazione rappresentano ormai un settore nuovo e con caratteristiche specifiche, in cui ciascuna pubblica amministrazione, per perseguire adeguatamente l’interesse pubblico, deve saper utilizzare e affinare strategie e modalità di comunicazione specifiche dell’ambiente digitale e del processo di cd. platformization delle attività e dei servizi delle amministrazioni pubbliche. La funzione, le modalità di costituzione e i processi di evoluzione interna del sito istituzionale e, in tale ambito, della sezione “amministrazione trasparente”, rappresentano un primo necessario oggetto di indagine, che ormai si affianca alla frequente presenza delle diverse amministrazioni sui social network, con la connessa esigenza di sviluppare un insieme di politiche di utilizzo di questi strumenti rivolta agli utenti, non meno che ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, i quali sono tenuti ad essere consapevoli dei rischi e dei limiti della comunicazione attraverso social network riferibili alla amministrazione di appartenenza. L’utilizzo e il valore giuridico della FAQ pubblicate in rete da pubbliche amministrazioni, nonché l’insieme dei “diritti digitali” degli utenti nei confronti delle amministrazioni rappresentano anch’essi settori che meritano approfondimento. Ma forse, più di altri, merita legare tutti questi aspetti a dimensioni poco conosciute della digitalizzazione pubblica: il marketing dei servizi applicato alle pubbliche amministrazioni, le modalità e le caratteristiche di una comunicazione efficace, la analisi qualitativa dei dati delle pubbliche amministrazioni e l’orizzonte della etnografia digitale.

Il processo di datificazione sta rivoluzionando le modalità di comunicazione e di informazione della pubblica amministrazione. Le comunicazioni interne (fra pubbliche amministrazioni) e i loro strumenti, le comunicazioni esterne (nei confronti dell’utenza), le modalità con cui le pubbliche amministrazioni forniscono le informazioni sulla loro attività ed organizzazione e gli strumenti con cui gli utenti si relazionano con la pubblica amministrazione rappresentano ormai un settore nuovo e con caratteristiche specifiche, in cui ciascuna pubblica amministrazione, per perseguire adeguatamente l’interesse pubblico, deve saper utilizzare e affinare strategie e modalità di comunicazione specifiche dell’ambiente digitale e del processo di cd. platformization delle attività e dei servizi delle amministrazioni pubbliche. La funzione, le modalità di costituzione e i processi di evoluzione interna del sito istituzionale e, in tale ambito, della sezione “amministrazione trasparente”, rappresentano un primo necessario oggetto di indagine, che ormai si affianca alla frequente presenza delle diverse amministrazioni sui social network, con la connessa esigenza di sviluppare un insieme di politiche di utilizzo di questi strumenti rivolta agli utenti, non meno che ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, i quali sono tenuti ad essere consapevoli dei rischi e dei limiti della comunicazione attraverso social network riferibili alla amministrazione di appartenenza. L’utilizzo e il valore giuridico della FAQ pubblicate in rete da pubbliche amministrazioni, nonché l’insieme dei “diritti digitali” degli utenti nei confronti delle amministrazioni rappresentano anch’essi settori che meritano approfondimento. Ma forse, più di altri, merita legare tutti questi aspetti a dimensioni poco conosciute della digitalizzazione pubblica: il marketing dei servizi applicato alle pubbliche amministrazioni, le modalità e le caratteristiche di una comunicazione efficace, la analisi qualitativa dei dati delle pubbliche amministrazioni e l’orizzonte della etnografia digitale.

Struttura delle lezioni

Struttura delle lezioni

Le lezioni sono 100% online e saranno accompagnate da moduli e slides, oltre a molti esercizi interattivi che metteranno alla prova le tue abilità e ciò che hai appreso.

Le lezioni sono 100% online e saranno accompagnate da moduli e slides, oltre a molti esercizi interattivi che metteranno alla prova le tue abilità e ciò che hai appreso.

Chi può seguire il corso?

Chi può seguire il corso?

Chi ha una mente aperta e predisposta all’analisi: le lezioni sono adatte a chiunque ma è necessario avere passione per i numeri e i calcoli, oltre che tanta pazienza.

Chi lavora anche full time: se sei un lavoratore full time non ti preoccupare! Potrai seguire le lezioni in completa autonomia nel tuo tempo libero.

Chi vuole crescere professionalmente: Se vuoi elevare la tua carriera Deep Learning Italia ti da l’opportunità di poterlo fare a costi contenuti.

Chi ha una mente aperta e predisposta all’analisi: le lezioni sono adatte a chiunque ma è necessario avere passione per i numeri e i calcoli, oltre che tanta pazienza.

Chi lavora anche full time: se sei un lavoratore full time non ti preoccupare! Potrai seguire le lezioni in completa autonomia nel tuo tempo libero.

Chi vuole crescere professionalmente: Se vuoi elevare la tua carriera Deep Learning Italia ti da l’opportunità di poterlo fare a costi contenuti.

Programma

Le comunicazioni digitali della PA

  • Gli strumenti di comunicazione della PA. Una introduzione
  • Le comunicazioni interne. Intranet
  • Le comunicazioni interne. Gli strumenti
  • Le comunicazioni esterne. La posta elettronica ordinaria
  • Le comunicazioni esterne. La posta elettronica certificata
  • I servizi elettronici di recapito certificato (SERC) e di recapito certificato qualificato (SERCQ)
  • Le comunicazioni verso la PA
  • La piattaforma per la notificazione degli atti della PA (PND)
  • La piattaforma per la notificazione degli atti della PA (PND) (parte seconda)
  • Quiz

Le informazioni digitali della PA

  • Il sito istituzionale della Pubblica amministrazione
  • La sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della PA
  • La PA sui social media. Istruzioni per l’uso
  • La PA sui social media. Istruzioni per l’uso (Seconda parte)
  • FAQ delle PA Hanno valore giuridico?
  • Quiz

PA e utenti

  • Il Domicilio digitale
  • Quiz

Strategie comunicative della PA

  • Il marketing dei servizi nella PA e il ruolo della tecnologia (parte I)
  • Il marketing dei servizi nella PA e il ruolo della tecnologia (parte II)
  • La qualità del servizio nel rapporto con l’utente (parte I)
  • La qualità del servizio nel rapporto con l’utente (parte II)
  • Il modello dei gap per la qualità dei servizi (parte I)
  • Il modello dei gap per la qualità dei servizi (parte II)
  • La comunicazione efficace
  • La comunicazione efficace ruoli conoscitivi e aspettative epistemiche
  • Le parole sono importanti, ma non solo quelle. Mitigazione e cortesia conversazionale
  • Comunicazione della PA e social media: opportunità e limiti per la partecipazione dei cittadini (parte II)
  • Analisi qualitativa dei dati della PA (parte I)
  • Analisi qualitativa dei dati della PA (parte II)
  • Etnografia digitale per la PA (parte I)
  • Etnografia digitale per la PA (parte II)
  • Quiz

Certificato

Le comunicazioni digitali della PA

  • Gli strumenti di comunicazione della PA. Una introduzione
  • Le comunicazioni interne. Intranet
  • Le comunicazioni interne. Gli strumenti
  • Le comunicazioni esterne. La posta elettronica ordinaria
  • Le comunicazioni esterne. La posta elettronica certificata
  • I servizi elettronici di recapito certificato (SERC) e di recapito certificato qualificato (SERCQ)
  • Le comunicazioni verso la PA
  • La piattaforma per la notificazione degli atti della PA (PND)
  • La piattaforma per la notificazione degli atti della PA (PND) (parte seconda)
  • Quiz

Le informazioni digitali della PA

  • Il sito istituzionale della Pubblica amministrazione
  • La sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della PA
  • La PA sui social media. Istruzioni per l’uso
  • La PA sui social media. Istruzioni per l’uso (Seconda parte)
  • FAQ delle PA Hanno valore giuridico?
  • Quiz

PA e utenti

  • Il Domicilio digitale
  • Quiz

Strategie comunicative della PA

  • Il marketing dei servizi nella PA e il ruolo della tecnologia (parte I)
  • Il marketing dei servizi nella PA e il ruolo della tecnologia (parte II)
  • La qualità del servizio nel rapporto con l’utente (parte I)
  • La qualità del servizio nel rapporto con l’utente (parte II)
  • Il modello dei gap per la qualità dei servizi (parte I)
  • Il modello dei gap per la qualità dei servizi (parte II)
  • La comunicazione efficace
  • La comunicazione efficace ruoli conoscitivi e aspettative epistemiche
  • Le parole sono importanti, ma non solo quelle. Mitigazione e cortesia conversazionale
  • Comunicazione della PA e social media: opportunità e limiti per la partecipazione dei cittadini (parte II)
  • Analisi qualitativa dei dati della PA (parte I)
  • Analisi qualitativa dei dati della PA (parte II)
  • Etnografia digitale per la PA (parte I)
  • Etnografia digitale per la PA (parte II)
  • Quiz

Certificato

Docenti
stefano allegrezza
giacomo gistri
simone valenti
Alessia Bertolazzi
Giulia Rafaiani
Silvano Marchegiani
simone calzolaio
Ramona bongelli
Descrizione Docenti

Prof. Stefano Allegrezza

Professore Associato di “Archivistica” e “Archivi Digitali” presso l’Università di Bologna dal 2018, svolge la sua ricerca nel campo dell’archiviazione e archiviazione digitale. I suoi interessi di ricerca sono rivolti in particolare alle questioni relative alla gestione elettronica di documenti, dematerializzazione, conservazione degli archivi digitali e in particolare di quelli relativi alla persona nel contesto digitale. È il direttore della summer school in “Web e social media archiviazione e conservazione”. È membro del Consiglio di Amministrazione dell’Alma Mater Research Institute for Human-Centered Artificial Intelligence (ALMA AI); il corpo docente del dottorato in Umanesimo e tecnologie (UmanTec); del Consiglio di Amministrazione del Master in “Formazione, gestione e conservazione degli archivi digitali”, presso l’Università degli Studi di Macerata. È membro dell’Associazione Italiana Docenti Universitari di Scienze Archivistiche (AIDUSA) e dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI). Impegnato in progetti di ricerca nazionali e internazionali, è autore di numerose pubblicazioni e vanta una ricca attività didattica.

Prof. Giacomo Gistri

Prof. Giacomo Gistri: Ph.D., è Professore Ordinario di Marketing presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Comunicazione e Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata (Italia). È stato Visiting Research Scholar presso la Southern Illinois University (Carbondale, IL) e la Stuart School of Business, Illinois Institute of Technology (Chicago, IL). I suoi interessi di ricerca includono le comunicazioni di marketing e il comportamento dei consumatori e le comunicazioni di marketing. Ha pubblicato su riviste accademiche, tra cui l’International Journal of Advertising, Marketing Letters, Journal of Marketing Communication, Journal of Cleaner Production e Journal of Brand Management. È membro della Italian Marketing Society. È inoltre impegnato in diversi progetti di ricerca applicata in collaborazione con aziende del settore Marketing.

Ing. Simone Valenti

Ing. Simone Valenti ha conseguito il Master in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso il Politecnico delle Marche (UNIVPM), Italia, nel 2013, con una tesi sul progetto di un dispositivo di rilevamento delle cadute. Ha ricevuto il Ph. D in Ingegneria biomedica, elettronica e delle telecomunicazioni presso il Politecnico delle Marche, nel 2017, dove è attualmente ricercatore. I suoi principali interessi di ricerca sono in sensori biomedici, Internet of Things e cybersecurity.Nel 2020 ha conseguito un Master di Primo Livello presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna (UNIBO), Italia. È co-fondatore di ANCHARIA, una startup di sicurezza informatica ad Ancona, che offre servizi di sicurezza offensivi e difensivi.

Prof.ssa Alessia Bertolazzi

Ph.D., è Professore Associato di Sociologia presso l’Università di Macerata. docente di Sociologia, Metodi di ricerca sociale ed Etnografia digitale presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Comunicazione e Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata (Italia). I suoi principali interessi di ricerca includono la sociologia della salute e delle malattie, la comunicazione sanitaria, le politiche sanitarie, le professioni sanitarie.

Ha più di 15 anni di esperienza in sociologia medica, ed è stata coinvolta come ricercatrice esperta in ricerche europee e nazionali commissionate dal Ministero della Salute; Ministero del lavoro e del benessere; AGENAS-Agenzia nazionale per i sistemi sanitari regionali. Dal 2011 collabora con il Centro Nazionale di Eccellenza nella Ricerca Infermieristica (http:/www.centroccellenza.eu/) come supervisore di progetti e ricerche sociali. Attualmente è Task leader nel progetto europeo “REINITIALISE” – Preservare i diritti fondamentali nell’uso delle tecnologie digitali per i servizi di e-health (European Union Horizon 2020 Research and Innovation Programme). Dal 2021 è vicepresidente della Società Italiana di Sociologia della Salute.

Ing. Giulia Rafaiani

Ing. Giulia Rafaini ha conseguito la laurea in ingegneria biomedica e la laurea magistrale in ingegneria biomedica (summa cum laude) presso il Politecnico delle Marche, rispettivamente nel 2017 e nel 2020. Dal novembre 2021 è dottoranda presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione del Politecnico delle Marche (Ancona). I suoi interessi di ricerca includono la valutazione del rischio informatico e la sicurezza delle tecnologie di contabilità distribuita. È co-fondatrice di ANCHARIA, una startup con sede ad Ancona, che offre servizi di sicurezza informatica.

Dott. Silvano Marchegiani

Dott. Silvano Marchegiani stato membro della classe A dell’Albo Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali, con l’ex ultimo incarico di Segretario Generale della Provincia di Macerata e della Provincia di Fermo. Laureato in Giurisprudenza e qualificato come Avvocato nonché qualificato all’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche. Ha ricoperto incarichi di city manager e segretario generale all’interno delle autorità pubbliche locali con esperienze specifiche in materie organizzative, gestione delle risorse umane e sistemi di misurazione delle prestazioni. Ha contribuito alle pubblicazioni della rivista IPSOA-Wolters Kluwer Group “AZIENDITALIA IL PERSONALE”. Docente al Master interuniversitario II in “Scienze amministrative e innovazione della pubblica amministrazione”, organizzato dal dipartimento di Scienze politiche, comunicazione e relazioni internazionali dell’Università di Macerata e dell’Università di Urbino (modulo: “Gestione delle risorse umane negli uffici della pubblica amministrazione”, attività didattica relativa a “Gestione delle prestazioni e gestione del cambiamento. Modelli concettuali e approcci empirici nel settore pubblico”). Esperto di Diritto Pubblico, Diritto dell’Informazione e della Comunicazione, Nuove Tecnologie (IT) e Diritto della Privacy presso il dipartimento di Scienze Politiche, Comunicazione e Relazioni Internazionali dell’Università di Macerata.

Avv. Simone Calzolaio

Avv. Simone Calzolaio è un professore associato in diritto costituzionale (IUS / 08) nel dipartimento di scienze politiche, comunicazione e relazioni internazionali dell’Università di Macerata.

Si è laureato in Legge con Dottorato di Ricerca in diritto costituzionale (19° ciclo, 2004-06) all’Università di Bologna; insegna diritto pubblico, diritto dell’informazione e della comunicazione, nuove tecnologie e diritto privato. Ha tenuto e svolge conferenze, seminari e interventi in conferenze di studio nei settori della protezione e dei dati del diritto internet, nonché in materia di diritto costituzionale, regionale e locale.

Partecipa, anche con ruoli di coordinamento, a progetti europei finanziati; ha coordinato corsi di formazione sulla trasparenza amministrativa; è membro del Consiglio di Amministrazione del Master in “formazione e gestione e conservazione degli archivi digitali”, presso l’Università degli Studi di Macerata; è anche membro del Consiglio di Amministrazione del Dottorato di Ricerca in Giurisprudenza e Innovazione presso la stessa Università. Esercita la professione di avvocato dal 2007, in particolare nel settore del diritto pubblico e amministrativo; nel 2018 ha ottenuto la certificazione Data Protection Practitioner presso ICS Skills; svolge attività di formazione e consulenza legale sulla protezione dei dati nel settore pubblico e privato, anche nel ruolo di responsabile della protezione dei dati (DPO).

Prof.ssa Ramona Bongelli

Ramona Bongelli è laureata in Filosofia (MA) presso l’Università di Macerata e in Scienze e Tecniche Psicologiche (BA) presso l’Università di Bologna. È dottore di ricerca in Psicologia della Comunicazione. È Assistente Professore di Psicologia Generale presso l’Università di Macerata, dove insegna Psicologia del Linguaggio e della Comunicazione presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Comunicazione e Relazioni Interpersonali. I suoi principali temi di ricerca riguardano lo studio della comunicazione verbale. In particolare, è interessata all’analisi delle forme linguistiche usate dai relatori/scrittori per trasmettere punti di vista epistemici e probatori. Negli ultimi anni si è concentrata sull’analisi della certezza e dell’incertezza nella comunicazione biomedica e sulla gestione delle posizioni epistemiche nelle conversazioni formali e informali, nonché sullo studio dei problemi di salute.

Vantaggi
  • Puoi seguire il corso dove e quando vuoi: Deep Learning, infatti, ti offre l’opportunità di accedere alla piattaforma in qualsiasi momento tu abbia voglia e possibilità di studiare. Basta semplicemente un dispositivo elettronico e una connessione internet!

  • Troverai sempre materiale nuovo e lezioni aggiornate: i nostri professori ti forniranno moltissimo materiale per supportare i tuoi studi e aggiorneranno periodicamente la piattaforma con nuove slides o con nuovi moduli;

  • Nei nostri corsi troverai sempre una componente interattiva per stimolare l‘apprendimento: giochi, quiz, podcast e tanto altro ti aiuteranno a migliorare e a rendere la tua formazione unica;

  • Non sarai mai solo! Avrai a disposizione la nostra community per metterti in contatto con altri studenti.

  • A fine percorso riceverai una certificazione che potrai aggiungere al tuo CV e che ti darà la possibilità di farti notare da grandi aziende del settore;

  • Se lo vorrai, Deep Learning Italia, ti potrà aiutare a trovare lavoro mettendoti in contatto con le nostre aziende partner.

  • Puoi seguire il corso dove e quando vuoi: Deep Learning, infatti, ti offre l’opportunità di accedere alla piattaforma in qualsiasi momento tu abbia voglia e possibilità di studiare. Basta semplicemente un dispositivo elettronico e una connessione internet!

  • Troverai sempre materiale nuovo e lezioni aggiornate: i nostri professori ti forniranno moltissimo materiale per supportare i tuoi studi e aggiorneranno periodicamente la piattaforma con nuove slides o con nuovi moduli;

  • Nei nostri corsi troverai sempre una componente interattiva per stimolare l‘apprendimento: giochi, quiz, podcast e tanto altro ti aiuteranno a migliorare e a rendere la tua formazione unica;

  • Non sarai mai solo! Avrai a disposizione la nostra community per metterti in contatto con altri studenti.

  • A fine percorso riceverai una certificazione che potrai aggiungere al tuo CV e che ti darà la possibilità di farti notare da grandi aziende del settore;

  • Se lo vorrai, Deep Learning Italia, ti potrà aiutare a trovare lavoro mettendoti in contatto con le nostre aziende partner.

  • Accesso al corso life long

  • Accesso al corso life long

Play Video
200,00 
Durata
8:40
Quiz
4
Accesso life long
si
Certificato
si
slide, github, dataset
si
esercitazioni
si
Prodotti Correlati
Torna in alto