Non solo chatbot, assistenti virtuali e riconoscimento facciale: l’IA sarà sempre più importante nella nostra vita quotidiana
Assistenti virtuali, tool per generare nuove immagini e testi, algoritmi che suggeriscono nuove canzoni e serie tv, traduttori automatici: ormai l’intelligenza artificiale è parte integrante della vita quotidiana di ogni individuo. Da tecnologia misteriosa e per alcuni versi anche incompresa, in poco tempo si è trasformata in una risorsa estremamente versatile e preziosa per svolgere piccole e grandi attività di tutti i giorni. Non è però tutto. Grazie ai rapidi progressi tecnologici già in atto, l’IA sembra destinata ad avere un ruolo ancora più importante e pervasivo nel prossimo futuro.
Ecco come l’IA sta già cambiando la nostra vita
L’intelligenza artificiale sta gradualmente trasformando molti ambiti della società contemporanea. Cambiamenti significativi si sono già verificati in diversi settori:
- mercato del lavoro, automatizzando compiti ripetitivi, ma anche creando nuovi posti di lavoro per figure specializzate;
- educazione, fornendo strumenti per esperienze di apprendimento sempre più personalizzate ed efficaci;
- sanità, mettendo a disposizione algoritmi che supportano l’analisi delle informazioni relative ai pazienti e la formulazione di diagnosi;
- vendita al dettaglio, facilitando la gestione della supply chain e migliorando la customer experience;
- sicurezza, contribuendo alla protezione dell’accesso a informazioni sensibili con tecnologie come il riconoscimento facciale;
- sostenibilità, a cui l’AI contribuisce con sistemi che ottimizzano l’utilizzo delle risorse e riducono significativamente gli sprechi;
- intrattenimento, suggerendo con algoritmi estremamente sofisticati nuovi contenuti da poter consumare;
- arte, supportando creativi di ogni genere nella realizzazione di opere di ogni tipo.
Per capire quanto sia forte l’impatto di questa tecnologia sulla nostra vita quotidiana, però, è sufficiente un esempio molto più banale. Ogni volta che sblocchiamo il nostro smartphone con il riconoscimento facciale, utilizziamo un assistente virtuale o Google Maps, oppure scegliamo una serie da guardare su Netflix tra i contenuti suggeriti, stiamo utilizzando l’intelligenza artificiale.
Se fino a poco tempo fa tutto questo sembrava solo una fantasia lontana e irrealizzabile, adesso il futuro ci appare inevitabilmente plasmato dall’IA. Le sue applicazioni sono destinate a crescere ulteriormente, così come le sue performance e il suo potenziale. Spetterà però a noi farne un buon utilizzo, riconoscendone opportunità, ma anche rischi. Per farlo, sarà necessario comprendere a fondo cos’è e come possiamo servircene nel modo giusto. Se l’argomento ti affascina, ma ritieni di non saperne ancora abbastanza, puoi partire dalle basi con Deep Learning Italia, iscrivendoti al corso dedicato “Cosa sono l’IA e la robotica? La definizione “guida” le questioni etiche e legali”.
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